Slide mostrate alla presentazione de La biblioteca in gioco oggi pomeriggio 19/02/2014 a Bologna.
Leggendo testi sul linguaggio e la sua origine mi sono imbattuto nella linguista Suzette Haden Elgin e nel suo romanzo di fantascienza Lingua nativa , pubblicato in italiano da Del Vecchio Editore nel 2021. In realtà il libro è stato originariamente pubblicato negli Stati Uniti nel 1984 come primo capitolo di una trilogia (non disponibile in italiano) composta anche da The Judas Rose (1987) e Earthsong (1994). Il libro è ambientato in un futuro (tra il XXII e il XXIII secolo) dove il genere femminile dell’umanità è considerato inferiore e privato di tutti i diritti individuali e collettivi. Provate a pensare alla situazione dell’Iran o di altri stati in cui impera il fondamentalismo islamico. Ma nel futuro immaginato da Elgin non è la religione all’origine della discriminazione ma una sorta di pregiudizio di genere (da svariati critici Lingua nativa viene accostato al Racconto dell’ancella , anche se è stato pubblicato l’anno prima del romanzo di Margaret Atwood) che sostanzialmente ...
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