Concita De Gregorio Sono in biblioteca e sto catalogando le novità. Tra di esse mi ritrovo il volume 365D : trecentosessantacinque giorni da donna una sorta di volume celebrativo dell'essere donna, una sorta d'anticalendario dove, per ogni giorno dell'anno una donna per qualche motivo nota esprime se stessa, il suo essere donna. Per catalogarlo ovviamente lo sfoglio, ne leggo la presentazione, scritta da una giornalista famosa, Concita De Gregorio, firma di Repubblica prima e poi direttrice de L'Unità . E subito m'incazzo come una vipera. La prima frase di Concita per presentare il libro è: Direte, guardando questi ritratti: sono tutte bellissime. Ma perché? Quello che abbiamo davanti non è un calendario Pirelli o una qualsiasi altra pubblicazione riservata a foto di avvenenti modelle più o meno nude (e più o meno interessanti proprio in ordine alla loro avvenenza fisica) ma ad una pubblicazione che ne intende mostrare uno spaccato a 360 gradi inserendo gi...