E' una soddisfazione estrema e la misura dell'impegno profuso il poter essere presente a offrire un (sia pur piccolo) contributo alla Fiera del libro accessibile Lettori alla Pari organizzato dalla Casa editrice La Meridiana a Terlizzi (BA) in due eventi assieme a Silvia D'Ambrosio della Biblioteca di Brugherio (MB), ad Antonio Bianchi del Centro Studi Inbook e a Luca Errani dell'Associazione Arca Comunità l'Arcobaleno Onlus di Bologna.
Assieme proporremo due seminari, sabato 18 e domenica 19 settembre sui temi dell'accesso democratico alla cultura e sull'accessibilità comunicativa per favorire la partecipazione.In sostanza l'obiettivo del gruppo è di sottolineare come deve essere garantita a tutti ed a tutte la partecipazione alla vita sociale a tutti i livelli, dal divertimento all'impegno civico, e come per giungere a questo obiettivo non si possa prescindere dal ruolo delle biblioteche come portatrici di un modello di educazione continua, permanente e diffusa su tutto il territorio. Traducendo, o meglio ampliando le istanze proposte da David Lankes per organizzare la biblioteca come hub civico in grado di produrre conoscenza tramite la "conversazione" degli utenti mediata dai bibliotecari in centro propositivo per ampliare la conversazione a tutti i livelli possibili, trovando modalità per dare parola anche a chi parola non l'ha finora avuta per motivi fisici o strategici. Utilizzando (è questo ovviamente il focus del Centro Studi Inbook) la Comunicazione Aumentativa e Alternativa, ma non limitandosi solo alle collezioni inclusive all'interno della biblioteca (o della città) ma promuovendo strumenti e strategie per lo stare assieme collaborativo di tutti i soggetti. Alla fiera del gioco da tavolo PLAY a Modena, dal 3 al 5 settembre ad esempio presenteremo, con un piccolo approfondimento il giorno prima presso la Biblioteca di Fiorano Modenese, giochi da tavolo e non solo per socializzare il tempo del gioco tra persone con e persone senza bisogni comunicativi speciali. Perché il gioco come tempo dello svago e del divertimento possa essere un tempo socializzato e condiviso senza alcuna barriera. Per quanto sia ovviamente meno semplice occorre trovare il modo per togliere analogamente le barriere anche al tempo della formazione e della discussione civica. Per questo, naturalmente, è necessaria la collaborazione di tanti attori: non solo delle strutture istituzionali, ma anche di attori economici come ad esempio i detentori dei diritti sui linguaggi simbolici, gli editori, i librai, le associazioni di supporto delle persone con disabilità, i referenti che si muovono sul territorio. L'obiettivo, mai come ora ambizioso, è quello di innescare un circolo virtuoso di dialogo per arrivare a soluzioni comuni in cui ognuno possa offrire un pezzetto di competenza per poter completare il quadro complessivo.
Un sogno? Forse. Ma è necessario sognare per poter fare qualche passo in avanti e al di fuori del proprio orticello, sempre più eroso dalle più varie esigenze.
Per tutti quelli e quelle che vorranno discutere e contribuire a questo sogno l'appuntamento è all'interno della Fiera Lettori alla Pari, ma solo come momento di possibile scambio fisico e di opportunità di "guardarsi negli occhi", perché ovviamente sia il sottoscritto, sia tutti gli altri del gruppo saranno sempre a disposizione per qualsiasi confronto produttivo.
I due eventi del Centro Studi Inbook a Lettori alla Pari sono:
Sabato 18/09
10:00-11:30 Il Centro Studi Inbook per un accesso democratico alla cultura
Domenica 19/09 11:00-12:30 Accessibilità comunicativa: prendere parola per partecipare. La prospettiva
Fiera Lettori alla Pari: https://www.edizionilameridiana.it/fiera-lettori-alla-pari-terlizzi-2021/
Fiera PLAY: https://2021.play-modena.it
Tavola Esagonale prima di PLAY: https://sites.google.com/site/tavolaesagonale/rivincita/invito-a-partecipare
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